MODIFICATA LA LEGGE LIGURE SUL “FUORISTRADA”.

L’anno nuovo raccoglie alcuni dei frutti seminati dal lavoro di FMI Liguria e dei Motoclub da essa rappresentati nel corso dei primi due anni di mandato del nuovo Consiglio.

Il gruppo di lavoro, costituito dal Presidente Giulio Romei e dall’Avv. Paolo Turci, ha condiviso con l’Assessorato ai Parchi della Regione Liguria una serie di proposte di modifica della L.R. 38/92 (Norme per la disciplina della circolazione fuoristrada dei mezzi motorizzati nella Regione Liguria) e di modifica della legge regionale 16 giugno 2009, n. 24 (Rete di fruizione escursionistica della Liguria) con l’obiettivo di semplificare le procedure per l’organizzazione di gare e manifestazioni motociclistiche fuoristrada e di superare alcuni vincoli.

L’Assessore Regionale ai Parchi Stefano Mai ed il Consiliere Regionale Alessandro Puggioni con il loro staff, gestito da Daniele Buschiazzo ed Alessio Piana, hanno svolto un lavoro importante di negoziazione delle nostre proposte con tutte le forze politiche del Consiglio Regionale, condividendo con loro l’opportunità di procedere ad un miglioramento della legge verso le attività motociclistiche tanto che, con LR 29/2018 pubblicata il 31 dicembre scorso, le proposte di modifica sono state approvate!

Le modifiche, in sintesi, consentono di autorizzare manifestazioni e gare motociclistiche enduro e trial in aree prima precluse dalla norma in argomento (es. le spiagge ricomprese nei piani di protezione venatoria, i percorsi di collegamento all’Alta Via) e razionalizzano la possibilità di circolare con mezzi senza targa in aree chiuse al pubblico transito in occasione degli eventi autorizzati (fettucciati, linee per enduro e minienduro, motocavalcate, zone trial minitrial, mulatrial, ecc.).

Le modifiche inoltre chiariscono anche il campo di applicazione del sistema sanzionatorio verso l’utenza motociclistica in presenza di aree protette, limitando così l’esposizione a spiacevoli equivoci.

Questo risultato positivo, il primo dopo 27 anni di vigenza della norma, è stato possibile solo grazie alla serietà dimostrata dai volontari dei motoclub prima, durante e dopo l’organizzazione degli eventi in Liguria o durante le attività di aiuto al territorio come quella di Prevenzione Incendi o con la ricerca di persone smarrite.

La passione ed il gioco di squadra ha dimostrato nei fatti che l’attività sportiva ed amatoriale è una risorsa per il territorio che deve essere incentivata e coltivata anche dal punto di vista politico.

Il Comitato Liguria pertanto ringrazia i volontari dei motoclub, l’Assessore Regionale ai Parchi Stefano Mai, il Consiliere Regionale Alessandro Puggioni, lo staff tecnico, Daniele Buschiazzo ed Alessio Piana ed il Consiglio della Regione Liguria che, con un grande lavoro di squadra, hanno permesso il raggiungimento di questo primo obiettivo a cui ne seguiranno sicuramente altri

Cordiali saluti a tutti.
Giulio Romei e Paolo Turci

ESTRATTO CON MODIFICHE EVIDENZIATE