Moto Club Colombo. Successo per la II° edizione del Circuito del Tigullio

Si è conclusa, con grande successo, la II° edizione della Rievocazione storica del “Circuito del Tigullio”, svoltasi il 14 e 15 ottobre a Santa Margherita Ligure.

Molte sono state le novità rispetto all’edizione precedente, come l’area espositiva MA-FRA, 97 motociclette a rappresentare oltre un secolo di storia,
pezzi unici e rarità come la Velocette, che arrivò terza nell’edizione del 1932 guidata dal pilota Pigorini, la Superba, unica moto prodotta in serie a Genova in ben 400 esemplari, o ancora la M.G., altro pezzo di storia genovese.

Grazie a Massimo Lucchini, presidente del registro storico Gilera ed erede della memoria del famoso marchio, sono stati dedicati degli spazi a gioielli come la Gilera Piuma o Sanremo, il sidecar 500 VLE del 1937, la 500 4 cilindri del 1954 o la 500 ss sottocanna del 1927.

Raggiungendo le moto più recenti, nello spazio dedicato alla World Classic Racing Bike ed al Moto Club Bustese, si è potuto ammirare la collezione delle Yamaha 2 tempi degli anni ’70, per terminare infine con le moto da gran premio “moderne”, con la presenza del team di MotoGP e Moto-E LCR con le moto ufficiali, la Honda di Alex Rins e Granado, messe a confronto con il prototipo di moto elettrica stradale del 1990, un pezzo unico artigianale che ben racconta l’evoluzione di questo nuovo mondo. Presenti anche la Honda vincitrice del campionato mondiale 250 di Pedrosa, la Moto 2 di Mattia Pasini, l’Aprilia di Max Biaggi e il sidecar di Matteo Valli, vincitore per tre volte del Campionato Europeo.

Tanti gli incontri con i protagonisti: piloti come il 2 volte campione del mondo Carlos Lavado, Roberto Gallina con i suoi racconti tra le vittorie di Marco Lucchinelli e Franco Uncini; Peppino Consalvi, famoso pilota degli anni ’70; Piero Pieri, leggenda del TT dell’isola di Man a cui ha partecipato in ben 27 edizioni; Roberto Mandelli, che con la sua Gilera ha sfidato la mitica Parigi Dakar negli anni ’90 e Gilles Dejong, pilota belga 7 volte campione del mondo in supermotard e pluricampione in freestyle e motocross.

Un paddock ricco di personaggi di spicco del nostro tempo, come l’Assessore allo Sport della Regione Liguria Simona Ferro, appassionata di motori e competizioni, che ha visionato con attenzione ogni pezzo esposto; Giuseppe Pottocar, direttore del Museo Tazio Nuvolari; Marco Riva, team manager nei tempi d’oro del Team Yamaha ufficiale; Giulio Romei, rappresentante della Federazione Motociclistica Italiana e Presidente del Comitato Ligure, per non dimenticare giornalisti del calibro di Marco Masetti e Franco Daudo. Infine, ma non certo ultima per importanza e valore, l’esposizione in Piazzetta a Portofino, ad arricchire una kermesse di primissimo livello, con le Ferrari e la Maserati Barchetta provenienti dalla mitica Mille Miglia.