Durante il week end del 20/22 settembre, nonostante la pioggia e l’allerta arancione di domenica, si è svolto il terzo corso di guida sicura su strada organizzato dalla Federazione Motociclistica Italiana in Liguria con la presenza di due istruttori federali con qualifica IGS (Istruttore di Guida Sicura): Marco e Mauro
Il progetto, gestito direttamente dalla Fmi con la collaborazione di Marina Picasso, di FMI liguria, Commissione Turistica, “si è basato su un programma che ha previsto per ciascuna giornata di corso una sezione teorica e una pratica da espletare su un percorso variabile da 70 a 100 km inframmezzato da soste dedicate al briefing correttivo per gli allievi».
L’impostazione del corso, che parte dall’analisi dei fondamentali della guida della motocicletta, come la posizione in sella, le traiettorie, la frenata, l’equipaggiamento del mezzo e del pilota, ecc… è stata orientata all’accrescimento della destrezza e delle abilità, aspetto che risulta prioritario rispetto alla velocità.
I partecipanti erano 7, alcuni dei quali provenienti da altre città, tra di essi anche una donna, presenza che attesta il sempre maggiore coinvolgimento femminile nel mondo della motocicletta.
L’evento, che si è svolto presso l’hotel La Capannina di Boccadasse, che ha gentilmente concesso gli spazi per le lezioni teoriche, è stato supportato dal Comune di Genova (Società Gestione per Cornigliano), che ci ha permesso di utilizzare una saletta di Villa Bombrini, a Cornigliano, nonchè il piazzale adiacente per fare gli esercizi tra i birilli e le prove di frenata.
Fondamentale la collaborazione delle due associazioni delle autoscuole genovesi, che hanno permesso di utilizzare i birilli già posizionati sul suddetto piazzale; collaborazione che proseguirà sicuramente in futuro.
Un ringraziamento va anche alla Bmw, che ha concesso le moto in utilizzo
Il corso è cominciato venerdì sera con la presentazione presso l’hotel La Capannina, proseguendo il sabato con lezioni teoriche ed esercizi sul piazzale,seguito dal tragitto in moto fino al Santuario della Madonna della Guardia con il pranzo al ristorante San Giorgio.
Gli istruttori hanno fatto riprese video dei corsisti su una curva della strada dei Piani di Praglia; immagini poi visionate insieme in hotel al rientro dal giro ed analizzate per far sì che ciascuno potesse comprendere i propri errori e migliorarli.
Il giorno dopo, purtroppo, l’allerta arancione ha costretto la variazione del percorso dalla statale 45 della Val Trebbia ad un giro più breve sul monte Fasce, con sosta culinaria alla trattoria del Liberale.
Il rientro in hotel si è svolto sotto la pioggia, ma questo non ha spaventato gli allievi, e la conclusione del corso, con la consegna degli attestati di partecipazione, è stata come sempre un bel momento di condivisione.
Un bellissimo gruppo di motociclisti che si sono messi in gioco per migliorare la loro preparazione, con istruttori qualificati e appassionati, per cui la più grande soddisfazione è rappresentata dall’entusiasmo dimostrato dagli allievi
“Il corso inizia nel momento in cui si consegnano gli attestati ” ha affermato Marco, l’istruttore…. questo significa che dal giorno successivo ognuno inizierà a mettere in pratica le nozioni imparate durante questi tre giorni e ad allenarsi per ottenere i risultati migliori per accrescere la sicurezza su strada.