L’obiettivo di questo comunicato è quello di chiarire a tutti, in particolare ai piloti, il panorama che sta caratterizzando l’evoluzione continua del campionato regionale di motocross della Liguria.

Come noto le restrizioni della pandemia ci hanno costretto a lanciare una sfida contro l’ignoto per proseguire l’attività sportiva, basandosi sull’esperienza passata che ha permesso di portare a termine positivamente il campionato l’anno scorso.

In particolare si è proseguita la collaborazione con il CO. RE. Piemonte per favorire l’attività giovanile, armonizzando le date disponibili affinchè gli organizzatori avessero l’opportunità di disporre di un numero sufficiente di piloti tra le due regioni, tali da rendere sostenibili le manifestazioni a calendario.

Sono state concordate,  con i MC ed i gestori delle piste, le condizioni necessarie per sviluppare l’attività sportiva con la premessa di disporre di strumenti e tempi di gara studiati per garantire ai piloti una competizione con un numero sufficiente di partenti nelle migliori condizioni di sicurezza, con le pause più corrette tra le varie manche, per consentire a tutti di arrivare alla fine della giornata in un tempo congruo.

Si è infatti convenuto di adottare un secondo medico di gara e il Race Director per assicurare la sicurezza e la continuità di svolgimento delle gare anche in caso di incidente, con copertura dei loro costi a cura dei Comitati di Liguria e Piemonte per sgravare gli organizzatori, così come sono stati forniti anche i premi di giornata e la presenza di un fotografo professionista con accordo in esclusiva per la Liguria.

Con il medesimo obiettivo di riduzione dei costi, per rendere sostenibile la gara in caso di una limitata partecipazione dei piloti, ad inizio anno è stata accettata anche la possibilità di inserire a Paroldo una prova di Campionato italiano quad e sidecar cross insieme al campionato regionale.

Le prime gare ci hanno mostrato, fortunatamente, una notevole partecipazione dei piloti grazie, in particolare, alle iniziative ed alle linee guida di FMI che hanno permesso il riconoscimento dei campionati regionali tra le gare di interesse nazionale, superando le restrizioni della pandemia.

La massiccia partecipazione (anche 260 partenti…) però ha messo a dura prova tutte le gare organizzate nelle piste dotate di un cancelletto inferiore alle 40 posizioni tanto che sono giunte alle due commissioni MX di Liguria e Piemonte da più parti (in particolare dai piloti) molte richieste di soluzioni per migliorare i tempi di gara allo scopo di snellire il loro svolgimento.

In previsione della gara del 13 giugno di Sassello quindi le medesime commissioni hanno valutato insieme all’organizzazione (MM.CC. Liguria Racing e Sassello) varie possibilità alternative per assicurare ai piloti lo svolgimento di una gara con tempi sostenibili, in condizioni di massima garanzia, ivi compreso la vivibilità della logistica disponibile del paddock di Sassello, incompatibile con una presenza di 260 piloti previsti, anche se non fossero state attive le restrizioni dettate dalla pandemia.

Parallelamente l’organizzazione di Paroldo, vista la massiccia previsione dei piloti in gara e sentito il DDG, ha dichiarato l’impossibilità di garantire le migliori condizioni di sicurezza in pista con tempi compatibili per la gara con il cancelletto a disposizione, manifestando la volontà di lasciare la data del 27 giugno solo per lo svolgimento del campionato italiano quad e sidecar, pertanto la Commissione sta cercando di riprogrammare la gara di campionato regionale.

Sono state proposte dalle Commissioni agli organizzatori della gara di Sassello le seguenti soluzioni per offrire a piloti e organizzatori una gara sostenibile in sicurezza senza stravolgere le date a calendario:

1. spostamento della gara di Sassello del 13 giugno ad Ottobiano, nella medesima data, avendo ottenuto dal gestore di Ottobiano la disponibilità;

2. divisione dei partenti al Sassello in due date distinte, mantenendo il 13 giugno.

La prima proposta è stata rifiutata pertanto, durante il video incontro del 24 maggio scorso con le Commissioni MX di Liguria e Piemonte, il MC Liguria Racing ha condiviso la divisione della gara nelle due giornate del 13 giugno e dell’11 luglio sulla base della stima dei partenti, così come risultanti dalle gare precedenti, accettando la ripartizione di categorie tale da consentire lo svolgimento delle gare, compatibile con un cancello da 30 posizioni, per il settore giovanile di Liguria e Piemonte, nonché le categorie di corridori del Piemonte per il 13 giugno e tutti i piloti della Liguria per l’11 luglio.

Durante lo stesso incontro peraltro le Commissioni MX di Liguria e Piemonte hanno dato la disponibilità per valutare il maggiore impegno economico, risultante dai costi delle gare, nel caso in cui vi fosse stata una minore partecipazione dei piloti rispetto a quanto previsto.

La recente cronaca ha dimostrato nei fatti che la gara del 13 giugno di Sassello si è svolta correttamente con 126 partenti, numero normalmente sufficiente per far quadrare i costi organizzativi ma tutto ciò, evidentemente, non ha soddisfatto l’organizzazione perché entrambi i MM.CC. Liguria Racing e Sassello hanno revocato la disponibilità ad organizzare la gara, così come pattuito per l’11 luglio, prevista, in particolare, per la partecipazione delle altre categorie dei piloti della Liguria!

È stato infine proposto al MC Sassello di assegnare l’organizzazione della gara ad un altro MC nella medesima data allo scopo di poter offrire anche ai piloti liguri la disponibilità della “loro” pista regionale ma lo stesso MC Sassello ha cestinato la proposta in ragione dell’avvio di una serie di lavori di ristrutturazione richiesti dal Comune, probabilmente già previsti… ma di cui non si era avuta prima alcuna notizia!

La Commissione MX della Liguria pertanto per l’11 luglio è stata costretta ad individuare, in alternativa, una pista disponibile ad accogliere la manifestazione per evitare ai piloti Liguri di perdere la gara di campionato regionale!

Senza entrare in alcuna polemica con gli organizzatori, a cui va riconosciuta una ottima riuscita della gara del 13 giugno scorso notevolmente apprezzata, purtroppo occorre invece stigmatizzare il loro atteggiamento incomprensibile ed irrazionale tale da rigettare gli accordi pattuiti per l’organizzazione della gara dell’11 luglio nonché le successive dichiarazioni sui social contro i Comitati di Liguria e Piemonte e, non ultimo, anche durante la stessa gara, contro il fotografo della Società Midass, etichettato come “imbucato” nonostante abbia stipulato da almeno 4 anni un accordo di esclusiva con la Liguria per garantire al Comitato le foto delle premiazioni ed ai piloti, a costi irrisori, un servizio fotografico di eccellenza tanto da essere stato premiato dal CONI Liguria per l’apprezzamento generale di una sua foto scattata durante una prova di motocross regionale!

Tutto ciò premesso affinchè chi ha avuto la pazienza di leggere fino in fondo abbia tutti gli elementi per valutare il contesto in cui le Commissioni di Liguria e Piemonte stanno operando per consentire ai piloti una corretta organizzazione delle gare di campionato.

Cordiali saluti.

Giulio Romei