Newsletter MotoLiguria del 17 maggio 2016

News-1 Gamarino, passo indietro a Sepang

Il campionato mondiale per derivate di serie è giunto nella pista asiatica e con esso il maltempo. Un week end difficile per Christian Gamarino, che ha dovuto affrontare in malaysia situazioni climatiche opposte sino alla pioggia battente della gara. Tredicesimo in qualifica, quinta fila, il masonese ha affrontato con prudenza la gara dichiarata bagnata; parte bene e sale la classifica ma verso metà gara, e sino alla fine, deve guidare accorto per il rapido deterioramento della gomma posteriore, si accontenta dell’11° posto al traguardo, e scende al 13° posto nel campionato iridato 600 Supersport, che vorrà migliorare il 29 maggio a Donington. Nei confini tricolori si è disputata gara-1 e 2 del campionato nazionale Velocità; a Vallelunga nella Superbike si sono cimentati Niccolò Canepa e Marco Muzio. Canepa, qui presente per fare allenamento in vista della sua stagione mondiale Endurance ma anche per far girare la Yamaha R1 del Team Pata, si accredita nelle prove del quinto termpo, mentre nelle gare ottiene rispettivamente 11° e 4° posto che gli valgono il 6° in campionato. Marco Muzio (MC Pro Recco Racing) corre con altri mezzi , amatoriali, ma anche lui su Yamaha R1, ottiene dopo pessime prove 16° e 12° posto , 15° nel C.I.V. ; nella Supersport gareggia lo spezzino Kevin Manfredi, 10° in qualifica, 10° e 6° nelle competizioni, 8° nella classifica provvisoria . Infine partecipazione a sorpresa di Alessandro Traversaro (MC Ligurbike), ma ottimo esito, 3° in prova, 4° in gara nella National Trophy 1000. Nel prossimo fine settimana in Svizzera si svolgerà la seconda prova del campionato europeo Velocità in Salita; nella cronoscalata Chartel St.Denis-Les Paccots si cimenteranno nella classe 250 GP Marco Queirolo, nella Superstock 600 Francesco Curinga, Yuri Storniolo, Carmine Sullo, nella Superstock 1000 Stefano Bonetti, nella Supermono Luca Trivella e Fabrizio Ansaldi, tutit licenziati per il MC Squadra Corse Badalucco.

News-2 Merlo: “SSDT, una volta nella vita bisogna andarci.”

SSDT, la più antica delle gare di Trial, condivide la prima pagina della storia del Motociclismo sportivo con la Sei giorni Enduro ed il Tourist Trophy di Man. Six Scottish Days Trial, sei giorni  che dal 1909 raduna nelle Highlands i migliori trialisti del mondo per una gara estenuante, in cui basta poco per essere estromesso, non solo penalità di tempo, ma anche un percorso difficile, insolito per noi, con canali di torba che somigliano più alle sabbie mobili che al nostro fango. Alla edizione 2016 ha partecipato un quartetto di genovesi iscritti al MC della Superba, Paolo “Bobo” Lazzaroni, Alessandro Merlo, Davide Morando, Massimo Parodi, l’esito era scontato per i quattro gentlemen rider , che però si sono divertiti pur con una sfacchinata storica, ecco da Merlo, appassionato di fuoristrada oltre che imprenditore del settore il diario dell’evento: “Nel primo giorno non ho mai visto così tanta pioggia, vento e freddo condensati in un solo luogo! Nemmeno nelle gare di Enduro in Polonia e Repubblica Ceca ero mai arrivato a correre in condizioni simili! Fin dall’uscita dal parco chiuso i militari che curano i rifornimenti mi avevano detto che sarebbe stata una giornata molto impegnativa, non credevo fosse così dura! Le prime diciotto miglia le abbiamo affrontate con la pioggia battente che fa male quando colpisce il viso, pensare di viaggiare senza occhiali è impensabile, il termometro segnava sette gradi ma con il vento era zero quella percepita! Gli occhiali però limitano la visibilità e non permettono di vedere bene quando guidi a velocità limitata. Le prime zone viste le piogge torrenziali sono state annullate, perché l’acqua del fiume era troppo alta. Dopo questo gruppo è iniziato il giro sulle pendici del Ben Nevis, il monte più alto della Gran Bretagna. “Bobo” ha fatto gara a se, lui è il pilota che punta il risultato mentre con Davide e Massimo abbiamo viaggiato in gruppo. E’ stato Massimo ad aiutarmi dopo essere affondato in una delle Black Hole, le buche di fango nascoste dall’erba, che caratterizzano le pendici del Ben Nevis, il monte più alto della Gran Bretagna, 1300 metri circa.
La moto è affondata fino al manubrio e senza il suo aiuto non sarei uscito, tanto più che cadendo in avanti ero finito nel fango ed ero completamente fradicio e ricoperto di melma nera.
Questo tuffo ha richiesto un po’ di lavoro inaspettato per eliminare l’acqua dal carburatore e cassa filtro, per fortuna tutto questo si è svolto nell’unico momento della giornata dove c’era un minimo di sole! Le zone invece sono bellissime, le pietre non sono viscide e le sezioni vicino ai centri abitati sono seguite da moltissimo pubblico. Viaggiare per ore lontano dai centri abitati ti permette di pensare e capisci che ti rendi conto di essere in un luogo unico e carico di fascino. Oggi abbiamo timbrato le ultime zone per paura di prendere delle penalità di tempo. Nessuna manutenzione alle moto oggi. Ci ha stupito l’estrema efficienza e disponibilità dell’assistenza ai camion delle varie case e un paddock organizzatissimo. Seconda giornata catastrofica. Se ieri pensavamo di aver raggiunto il massimo Day-2  è andato ancora peggio! Diluvio con pioggia ghiacciata per tutta la giornata con 160 chilometri di giro! Sono stato in piedi sulle pedane per nove ore al massimo delle mie possibilità! Alle pessime condizioni meteo si sono aggiunti una serie di guasti tecnici. Molti inconvenienti alle moto di “Bobo” e Davide, ma li abbiamo riparati. Lazzaroni ha rotto la catena e tagliato la ruota posteriore per una lunghezza di 5 centimetri, così abbiamo montato la camera d’aria di scorta. Davide Morando ha rotto il filtro della benzina rimanendo a secco e solo unendo le nostre scorte è riuscito ad arrivare al rifornimento. Massimo invece ha accusato problemi di carburazione legati al mal funzionamento del tappo dello sfiato del serbatoio. Tutti questi guasti ci hanno fatto terminare quasi un ora dopo l’orario di arrivo, ma dentro il tempo extra di un ora. Il paesaggio è sempre più affascinante, ieri mi ero commosso vedendo dopo più di 30 chilometri una casa, mentre oggi un Fiat Ducato mi ha riportato alla vita reale facendomi pensare , se è qui allora non è impossibile arrivare in questo punto. Ed eccoci al terzo giorno: sorpresa , Davide Morando non e’ partito e al ritiro delle moto in parco chiuso le moto di Paolo e Massimo avevano la tabella sbarrata, 10 minuti di ritardo ieri sera, che indica di aver sforato al tempo massimo. La mia era ok. Abbiamo poi dovuto lavorare sulla mia moto per mezz’ora, smontando due volte il carburatore pieno d’acqua. Io, il piu’ scarso ero in gara, e loro no. A parte che ero ovviamente stanco, i miei compagni di avventura mi hanno sempre aiutato e io ero il solo a poter fare la gara. Non sarebbe stato possibile e neanche giusto per questo mi sono ritirato a fine giornata. Ripensando a questi tre giorni la gara e l’esperienza scozzese sono state per me bellissime e le ricorderò’ per sempre! Da domani seguiremo la gara da spettatori.“ Bravi, una esperienza che non dimenticheranno, per la cronaca ha vinto Dougie Lampkin. Nel prossimo turno due gli appuntamenti , per Alex Brancati a Monfort sede francese di gara-2 del campionato europeo, mentre a Casarza il campionato ligure, terzo appuntamento con partenza da Piazza Massucco e regia del MC della Superba. Toccherà invece al MC Genova assistere Fabio Piccinini nell’appuntamento annuale sotto la Lanterna con Festa dello sport e Scuola Avviamento Trial. Sabato e domenica, due giorni di autentico spirito sportivo , divertimento e condivisione che Tacchi & Piccinini regaleranno dal mattino al tramonto a tanti ragazzini che potranno nell’area provare molti sports, tra cui il nostro, maggiori informazioni sul link http://www.portoantico.it/eventi/la-festa-dello-sport-2016/?l=L2 .

News-3 Rovelli primo sul podio di Anghiari

E’ stata una intensa settimana quella passata da alcuni amatori in Grecia, motorallysti che hanno partecipato all’Hellas Rally Raid, competizione internazionale nella quale Fausto Vignola ha colto il 10° posto nella graduatoria assoluta ed il 2° nella classe M2; hanno terminato la competizione anche Eugenio Cavicchi (MC della Superba, 31° M2), Ugo Stancari (MC Valle Scrivia, 14° M3), Alessandro Madonna (MC Valle Scrivia, 15° M3). In Toscana si è invece svolto il campionato nazionale Enduro Under 23 e Senior; giornata pessima ad Anghiari, maltempo, prove criticate, poi annullate, tantissimi ritiri. Il cairese Luca Rovelli finalmente ha scalato il podio e si è accomodato sul gradino più alto della classe E1 2T Senior ed ora è 3° nel campionato, podio anche per lo sfortunatissimo sanremese Matteo Rossi, il quale era in testa sino all’ultima prova quando ha rotto i raggi della ruota posteriore, 3° nella E1 4T Junior  e 2° nella provvisoria, piazzamenti nella Top 15 anche per Jack Marmi (Tre Torri, 8° E2 Senior), Silvio Pascale (Tre Torri, 13° E1 4T Junior), Maurizio Bonetto (Cairo, 13° E1 4T Senior), Alberto Besagno (Calvari, 15° E1 2T Cadetti). Oltre 250 moto d’epoca hanno invaso Oneglia, sede di partenza del Campionato Italiano Regolarità, prova organizzata dal MC Imperia. Apprezzate le prove di Chiusanico e Cesio, al 2° Memorial Luigi Sappia ha partecipato anche il mito dei miti, Alessandro Gritti, che ha vinto la classe 175 4T, ma ecco i piazzamenti dei liguri: Pier Enzo Rossi (2° C2), Daniele Viale (Sanremo, 10° D2), Francesco Berardi (Alassio, 3°D3), Francesco Panarelli (Sanremo, 8° D3), Ivano Drocco (Imperia, 13° X), Valrter Ludi (Tre Torri, 2° T80), Giorgio Volpi (Imperia, 4° T80), Roberto Viano (Sanremo, 7° T80), Danilo Ameglio (Imperia, 9°T80), Massimo Antonucci (Imperia, 10°T80). Nel prossimo week end si svolgerà a Grevena in Grecia la terza due giorni del campionato mondiale Enduro, lì impegnati nella classe Junior Davide Soreca e Matteo Rossi, mentre in Val Bormida a Dego di scena il campionato ligure e Trofeo Husqvarna. L’organizzatore MC Cairo Montenotte ha fissato l’arco di partenza in Piazza Botta, dalle 9 i concorrenti percorreranno quattro giri di 33 chilometri, ad ogni tornata Enduro e Cross Test. Infine i motorallysti avranno a disposizione a Passignano sul Trasimeno round-4 del Campionato Italiano.

News-4 Europeo Motocross 125, dura esperienza per Tamai

Ad Arco di Trento insieme al GP Italia dominato da Tony Cairoli era in programma l’Europeo 125 al quale ha preso parte il crossista del Team O.R.S. Mario Tamai. Fatica, sudore e … tanto tanto fango per il sedicenne genovese delle Giutte, oltre all’emozione e desiderio di confrontarsi con i migliori d’Europa. Le qualifiche di Mario sono state positive , scoglio superato; al sabato buona la partenza ma nel corso del primo giro è una battaglia, viene risucchiato oltre il 20° posto, risale sino al 17° , chiude 20° sotto un vero e proprio diluvio. Domenica da dimenticare, pista quasi impraticabile, lunghi canali , il tutto condito da una cattiva partenza, Tamai chiude come può, lontano dalla zona punti, un weekend non esaltante, ma sicuramente ricco di esperienza e indicazioni utili per le prossime tappe del campionato, da sfruttare già dal prossimo fine settimana, agli Internazionali di Svizzera 125 Junior. Lunedì scorso a Muri sono toccati gli Internazionali di Svizzera Sidecarcross alla coppia del MC della Superba Zeno Compalati e Matteo Piana; anche nel loro caso fatica e fango, ma sono tornati come i migliori degli italiani, 4° tempo in prova, due volte quinti, così come nella graduatoria finale, bravi! I ragazzi di Tagliolo migliorano di gara in gara, osano nella tana del lupo, cosa non da poco, i prossimi appuntamenti 5 giugno a Cremona e 12 giugno in Germania a Schopheim. Numerosa la partecipazione di esordienti e piloti alle prime armi nel corso teorico pratico New Entry di Calvari ; lo staff di Tecnici ed Istruttori composto da Bellavia,  Bisio, Cominetti, Fornaro, Ordine, Polli hanno svolto un proficuo lavoro nei due giorni di insegnamento grazie anche all’ottima preparazione della pista. Il prossimo turno programma a Mantova il Campionato Italiano MX1 e MX2, a Gattinara (Vercelli)il campionato interregionale Liguria-Piemonte, valido per i rispettivi territoriali, 125 Junior, 125 Senior, Veterani, Amatori, Minicross.